Le zeppole di pasta cresciuta (zeppulelle in dialetto napoletano), tipiche della friggitoria napoletana sono nient’altro che frittelle salate composte da farina, acqua e lievito. Fanno parte della cosiddetta cucina povera napoletana e si trovano in tutte le friggitorie di Napoli insieme ad altri prodotti tipici come i crocchè di patate, le palle di riso, le fette di melanzane fritte in pastella e così via.
I nostri bambini ne sono ghiotti e infatti le zeppole di pasta cresciuta sono spesso sulla nostra tavola anche perchè si preparano con pochissimo anticipo. All’impasto si possono aggiungere le alghe per realizzare le famose zeppoline di alghe oppure pezzetti di gamberi oppure di wurstel secondo il vostro gusto personale. Infine nella ricetta originale non si mette il sale perchè esso va messo dopo, una volta cotte, ma a noi il sale piace metterlo nell’impasto e non fuori. Di seguito la nostra ricetta fatta e rifatta decine di volte. Buon appetito e un abbraccio a chi passa e si ferma a leggerci!!!
Come preparare le zeppole di pasta cresciuta
Procedimento
Preparate le zeppole di pasta cresciuta in questo modo: mettete in una ciotola la farina ed il sale e mescolate.
In un altro contenitore fate sciogliere bene il lievito nell’acqua tiepida.
Versate a filo l’acqua nella farina e mescolate energicamente con una forchetta.
Continuate a mescolare fino ad ottenere una pastella liscia.
Coprite la ciotola con della pellicola trasparente e ponete l’impasto a lievitare nel forno spento. L’impasto dovrà raddoppiare di volume.
Mettete a scaldare dell’olio abbondante in una padella dai bordi alti e con due cucchiai bagnati nell’olio prelevate un po’ di pastella e lasciatela cadere nell’olio.
Con l’aiuto di una schiumarola togliete le paste cresciute quando appaiono dorate e poggiatele man mano su un piatto rivestito di carta assorbente.
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