Le piadine allo yogurt sono la classica preparazione che vi salva la cena quando arrivano amici e parenti per una visita inaspettata ed avete finito pane e panini. Inoltre questa ricetta ha un valore aggiunto: è una ricetta light perchè prevede l’utilizzo di una farina di tipo 2 e dello yogurt greco bianco zero grassi e senza zucchero, e con pochissimo olio extravergine d’oliva. La cottura avviene in una padella antiaderente e quindi non dovete nemmeno accendere il forno. Per la farcituta potete veramente spaziare con la fantasia perchè sono talmente buone e versatili che stanno bene praticamente con tutto: verdure, carne, pesce, affettati. Si tratta di un ricetta veramente velocissima che si impasta in un lampo e cuoce velocemente. Bisogna solo avere la pazienza di aspettare il tempo di riposo dell’impasto che vi faciliterà la stesura delle piadine.

Come preparare le piadine allo yogurt

Procedimento

In una ciotola setaccia la farina ed il lievito istantaneo per torte salate. Uniforma con la frusta o con la forchetta.

Aggiungi lo yogurt, l’acqua ed il sale. Quindi comincia ad impastare. Alla fine incorpora l’olio. Lavora l’impasto prima in ciotola e poi con le mani sulla spianatoia aiutandoti con la farina fino a farlo diventare liscio ed omogeneo. 

Forma una palla chiusa bene sotto, copri con una ciotola e fallo riposare per mezz’ora a temperatura ambiente.

Trascorsa la mezz’ora forma delle palline di circa 70 g ognuna e lasciale riposare coperte con un canovaccio pulito per un’altra mezz’ora. 

Stendi ogni piadina abbastanza sottile aiutandoti con il matterello e con un velo di farina se dovesse attaccarsi alla spianatoia.

A questo punto puoi passare alla cottura: scalda bene una padella antiaderente e posiziona una piadina. Cuocila 3-4 minuti per ogni lato. Si formeranno delle bolle e le piadine si gonfieranno un po’. Questo ti aiuterà a capire che sono pronte. Ti consigliamo di non tenere la fiamma troppo alta perché potrebbero abbrustolirsi velocemente fuori e non cuocere bene dentro. Meglio una cottura più dolce.

Una volta cotte lasciale intiepidire e poi farcisci le piadine allo yogurt o accompagnale con quello che vuoi. Le puoi anche conservare in un sacchetto ben chiuso in frigo per un giorno. Noi le abbiamo anche congelate per una settimana ed una volta scongelate erano morbide come appena fatte.

Di seguito  una nostra breve guida che ti aiuterà nella scelta delle farine:

Cos’è la Farina

Con il termine FARINA generalmente si indica la quella di grano tenero cioè che utilizziamo tutti per fare pane, pizza, dolci e brioches nella nostra quotidianità. La farina non  è altro che il risultato della macinazione del grano tenero o frumento che dopo la macinazione viene sottoposto ad un processo di setacciatura graduale che porta alle seguenti farine classificate in base al loro diverso grado di finezza.

Classificazioni

• 00 è la farina più raffinata derivata dalla lavorazione dell’endosperma (il tessuto interno) del chicco. Contiene amido, proteine, pochissime fibre e minerali perché le parti con valore nutrizionale più elevato quali germe e crusca vengono eliminati
• 0 è la farina un po’ meno raffinata della 00
• 1 è la farina ancora meno raffinata e contiene una percentuale di crusca maggiore
• 2 è la farina poco raffinata quasi semi-integrale
• Integrale è la farina che contiene ogni parte del chicco macinato compresa la crusca e il germe e si presenta più scura

Curiosità:

la piadina classica romagnola viene cotta sul “testo” un utensile da cucina simile ad una padella con fondo antiaderente, ma con i bordi molto bassi. Queste sue specifiche caratteristiche lo rendono particolarmente adatto alla cottura delle piadine perchè trasmettendo il calore in maniera uniforme anche la cottura sarà omogenea.

Guarda anche la nostra video ricetta:

@duetortoreincucina

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♬ Inspirational – neozilla

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