Cosa possiamo dire sulla pastiera che non sia già stato detto? Sappiamo tutti che si tratta di un dolce della tradizione napoletana che si mangia il giorno di Pasqua e che rappresenta un vero e proprio inno alla primavera in virtù degli ingredienti utilizzati. Proprio per questa ragione, fino a qualche tempo fa, la pastiera si poteva mangiare solo in primavera quando cioè erano disponibili ingredienti quali il grano bagnato e l’acqua di fior d’arancio.
Oggi, invece, essendo più facile reperirli questo meraviglioso dolce si può preparare durante tutto l’anno. Per noi napoletani la pastiera non è un semplice dolce ma un vero e proprio rito, quasi un culto che si rinnova ogni anno ed ogni famiglia ha la sua personale e “perfetta” ricetta.
Per quanto ci riguarda la pastiera è sempre stata presente anche sulla tavola di Natale, insieme a struffoli e roccocò ed è per questo che la annoveriamo tra i dolci di Natale. Inoltre essa, a casa nostra, diventa “gentile” perché passiamo completamente il grano, ci aggiungiamo la crema pasticcera e non mettiamo i canditi.
Come preparare la pastiera
Per preparare la pastiera napoletana bisogna partire dalla:
CREMA DI GRANO:
Versate in una pentola il grano e aggiungete il latte, il burro e la buccia grattugiata del limone.
Fate cuocere a fuoco moderato fino a che diventi una crema, mescolando di tanto in tanto.
Passate completamente il grano con un passaverdure a fori piccoli e mettetelo da parte.
PASTA FROLLA:
Mettete nel mixer la farina, lo zucchero ed il burro freddo tagliato a pezzetti.
Mescolate velocemente gli ingredienti fino a formare una miscela sabbiosa.
Aggiungete le uova e mescolate fino a quando l’impasto non si compatta.
Versate il composto sul tavolo e lavoratelo velocemente con le mani. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare per un’ora in frigorifero.
CREMA DI RICOTTA:
Passate la ricotta e lo zucchero, contemporaneamente, con il passaverdure.
Raccogliete il composto in una ciotola e tenetelo da parte.
CREMA PASTICCERA:
Per preparare la crema pasticcera dovete utilizzare soltanto i rossi. Perciò in una pentola di acciaio ponete i rossi d’uovo e lo zucchero e mescolate sempre nello stesso senso finché il composto non risulti soffice e spumoso.
Aggiungete l’amido di mais setacciato ed il latte un po’ alla volta e mescolate bene e ponete su fuoco moderato mescolando senza interruzione e nello stesso senso fino a che non si è addensata.
Togliete la crema dal fuoco e fatela raffreddare.
Una volta completate le tre creme del ripieno bisogna unirle, perciò versate la crema di ricotta e la crema pasticcera nella crema di grano e mescolate bene.
Incorporate gli aromi: la scorza di limone e d’arancia e la cannella o se preferite l’acqua di fior d’aranci.
Stendete i due terzi della pasta frolla e foderate la teglia imburrata ed infarinata. Bucherellate la pasta con una forchetta.
Versate il ripieno e livellatelo con una spatola. Solo a questo punto potete eliminare, con un coltello, la pasta frolla in eccesso.
Stendete il resto della pasta frolla e tagliate delle strisce larghe circa 2 cm e disponetele, prima in un senso e poi nell’altro, sulla parte superiore del dolce formando una griglia.
Cuocete in forno statico preriscaldato per circa 1 ora, 1 ora e mezza a 170 gradi. (La cottura dipende dal forno perciò aumentate i tempi in base alla necessità). Fate raffreddare completamente prima di servire.
Spolverizzare con lo zucchero a velo se vi piace.
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